Un gelato che si racconta da solo
Cliente
Gelateria Colalucci
Servizi
Shooting
BUSINESS
Food
Il progetto
Il gelato è una cosa seria. Almeno per chi lo fa come si deve. Ma tra un cono e una coppetta, chi pensa mai a quanto sia difficile raccontare tutta quella bontà con uno scatto? Per Colalucci Gelato, eccellenza artigianale a Nettuno, abbiamo realizzato uno shooting che non si limita a far venire l’acquolina in bocca: racconta l’amore per la materia prima, il laboratorio che profuma di vaniglia e la passione di chi ogni giorno trasforma ingredienti veri in gusti che fanno felici le persone.
Raccontare un gelato non è facile. Puoi descrivere i gusti, spiegare la qualità degli ingredienti, persino citare la passione di chi lo prepara. Ma la verità è che finché non lo vedi, non lo immagini davvero. Per questo, insieme a Colalucci Gelato, abbiamo costruito un racconto fatto di immagini, per mostrare da vicino cosa significa fare gelato come una volta, ma con lo sguardo rivolto a oggi. Uno shooting semplice, senza effetti speciali, che restituisce la bellezza di un laboratorio autentico, di mani che lavorano e di gusti che non hanno bisogno di presentazioni.
SHOOTING
L’obiettivo era chiaro: evitare le solite foto patinate e raccontare la realtà, quella fatta di ingredienti veri, vaschette appena mantecate e gesti quotidiani che spesso nessuno vede. Abbiamo passato una giornata dentro al laboratorio e nel punto vendita, osservando, aspettando la luce giusta, cogliendo ogni dettaglio che potesse restituire l’essenza di Colalucci: la cura, l’artigianalità, il rapporto con il territorio e le persone. Un lavoro fatto di osservazione più che di regia, per lasciare che le immagini parlassero da sole.
perchè
Perché serve raccontare anche un gelato (bene). Oggi chi cerca un gelato artigianale non guarda solo il cartello dei gusti: guarda il feed, il sito, le foto condivise. Prima ancora di assaggiare, vuole capire che storia c’è dietro, che persone lo preparano, cosa rende quel gelato diverso dagli altri. Un racconto visivo serve a questo: a fare emergere la qualità in mezzo a tutto il rumore. Non è solo questione di "belle foto". È un modo per far arrivare, in pochi secondi, il lavoro, l’impegno e la cura che stanno dietro a ogni coppetta.








