L’esperimento che potrebbe rivoluzionare la user experience (e la reach)
Instagram potrebbe dire addio al celebre “link in bio”. Alcuni utenti stanno segnalando che la piattaforma sta testando la possibilità di inserire link cliccabili direttamente nel copy dei post, senza dover passare dalla biografia o dalle stories.
Una novità che, se confermata e lanciata in roll-out globale, cambierebbe radicalmente il modo in cui brand e creator guidano il traffico verso i propri siti, e-commerce o contenuti esterni.
Perché è importante?
Per anni il limite più grande di Instagram è stato proprio la difficoltà di portare l’utente fuori dalla piattaforma. Da qui la proliferazione di tool come Linktree o Beacons, e le strategie basate sulle stories con swipe-up o sticker.
Con il link nel copy tutto diventerebbe più immediato: l’utente legge, clicca e atterra sul contenuto. Una UX semplice, veloce e diretta.
Ma la copertura?
La domanda che molti marketer si pongono è: “Ok, ma l’algoritmo la prenderà bene?” 🤨
Instagram ha tutto l’interesse a trattenere l’utente all’interno della piattaforma. Inserire link esterni potrebbe quindi impattare sulla copertura organica, come già avviene con i post che spingono a uscire dall’app.
Possibili scenari:
Scenario positivo: il link aumenta l’engagement e Instagram non penalizza i post.
Scenario realistico: i post con link ricevono un reach inferiore, costringendo brand e creator a puntare su sponsorizzazioni per mantenere visibilità.
Scenario strategico per Meta: i link diventano una feature esclusiva per account business o per campagne a pagamento.
Cosa fare adesso?
Per i brand è il momento di:
Monitorare i test → capire come cambia la reach dei contenuti con link.
Sperimentare formati diversi → caroselli, reel, copy narrativi.
Pensare già al piano B → se la copertura cala, occorrerà integrare campagne ADV mirate.
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